Mathew Jonson non è nuovo al grande circo del clubbing, anzi. Le sue prime produzioni sono uscite oltre quindi anni fa oltreoceano (Canada) e in un contesto molto diverso da quello attuale. Eppure, passando per progetti musicali condivisi (Cobblestone Jazz), un duro lavoro da label manager (Wagon Repair e altro ancora), la residenza a Berlino, Mathew tiene sempre la barra dritta. Performer eccellente dal vivo, non ha perso nulla del gusto per il vinile e per quelle lunghe tracce mesmerizzanti. Non dirmi che, appena senti in pista le prime note di Dump Truck o W, non ti sale un qualche tremito tra le costole.
RAFFAELE PARIA
Scritto da Alberto Asquini