Sulla carta è una delle cose migliori successe a Roma negli ultimi anni – se si parla di musica, ma anche di “visione d’insieme”, quella che tira una linea fra puntini che per comodità chiameremo arte contemporanea, ricerca, territorio e valorizzazione del relativo patrimonio culturale. E non fatevi ingannare dal nome un po’ criptico: se scavate nella memoria forse ricorderete che in latino “Ō” esprime proprio quel senso di gioia e stupore che ogni romano proverebbe venendo a scoprire che, finalmente, qualcuno ha ben pensato di utilizzare uno dei siti archeologici più belli al mondo per farci una favolosa rassegna culturale (che speriamo vivamente non venga guastata da certo hype caciarone che solo il pubblico romano sa regalare). Perchè diciamo la verità, quante volte vi siete detti che Roma ha le location tra le più belle al Mondo e nessuno ci fa niente di interessante e contemporaneo? Quante volte lo avete pensato passando davanti alle Terme di Diocleziano? Parecchie, lo sappiamo bene. E stavolta qualcuno vi ha sentito. A partire dal 14 settembre, Electa in collaborazione con il Museo Nazionale Romano inonderà le Terme di danza, arte e musica (prevalentemente elettronica) con un mese filato di eventi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti), per la direzione artistica Cristiano Leone. Il programma è di quelli da strabuzzare gli occhi: non bastassero due assi dell’elettronica contemporanea come William Basinski e GAS (e il pensiero di ascoltarli immersi nello splendore dell’Antica Roma), alla lunga lista di concerti da non perdere non possiamo non aggiungere Burnt Friedman, Clark, Sigha & Kangding Ray con un nuovo progetto in anteprima mondiale, In Aeternam Vale, Donato Dozzy, Sebastian Mullaert, Adam Naas, il collettivo Mawimbi, Francesco Tristano e l’apertura con Anna Calvi. A cui si aggiungono appuntamenti di rilievo per la danza contemporanea (con, tra gli altri, Jan Martens), la performance interattiva di Pierre Jodlowski assieme a François Donato e l’apertura, il 28 settembre, di una mostra dedicata all’influenza del primitivismo nella scultura del Novecento (Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri, a cura di Francesco Paolo Campione con Maria Grazia Messina). Ancora qualche tuffo di fine estate, prima di immergersi nel torpore dell’inverno.
CHIARA COLLI
VINCI CON ZERO
Zero e Ō Festival mettono a disposizione 5 ingressi ognuno valido per due persone per tutti gli appuntamenti del festival. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e NOME E COGNOME delle due persone da inserire in lista. Entra nel link qui di seguito dell’evento che ti interessa e segui le istruzioni specifiche.
PROGRAMMA
SETTEMBRE
Anna Calvi
Matt Elliott
Lisbeth Gruwez
Antigone
Adam Naas
Jan Martens
Sigha & Kangding Ray
In Aeternam Vale
Francesco Tristano
Octave One
Istituto Italiano di Cumbia
Clark
Amala Dianor
Sebastian Mullaert
Burnt Friedman
Marc Meliá
OTTOBRE
Mawimbi
Pierre Jodlowski
William Basinski
François X
Donato Dozzy
Francesco Libetta
Shlømo
Seth Troxler
Ayelen Parolin
Gas
Michael Mayer
Dasha Rush
Scritto da Alberto Asquini