Ogni tanto capita di vedere qualche pugile mandare al tappeto un avversario con un pugno che sembra un colpo normale e invece contiene dinamite, o qualche calciatore che praticamente da fermo e senza rincorsa tira una sassata che va all’incrocio. Debonair è così: quando mixa sembra che stia maneggiando con estrema cautela dei francobolli rarissimi, senza neanche accennare mezzo passo in 4/4, salvo poi tirare delle bombe che abbracciano synth, acid, italo, house, electro e wave. Chi bazzica NTS la conosce sicuramente, visto che è una delle resident più longeve. Stasera il suo debutto romano grazie alla combinata Short Theatre-Spring Attitude.
Scritto da Hattori Hanzo