Certe volte penso che non so cosa darei per aver potuto assistere direttamente alle vicende che hanno generato il metal norvegese degli anni Novanta, o quantomeno per aver ascoltato quelle gesta discografiche nel momento in cui sono state realizzate (ne guadagno in età, in compenso).

Ciononostante, la vivida prolificità degli artisti che in quegli anni animavano il genere è ancora tangibile, nonostante “Lords of Chaos” e i profili Facebook dei membri delle band ormai quarantenni non rendano del tutto giustizia all’alone di mistero che permeava dischi come “De Mysteriis DOM Sathanas” dei Mayhem o quell’“Aspera Hiems Simfonia” degli Arcturus che la band norvegese riproporrà a Largo insieme ad altre rarità del periodo.

Certo, non ci sarà Garm dietro al microfono come d’altronde dal 2003 a oggi, ma non appena partirà “To Thou Who Dwellest In The Night” so già che non ci starò più pensando.