Songwriting gone weird. È questo il caso di Ed Askew, nato e cresciuto in Connecticut, uno dei geniali spastici di cui è disseminata la storia della musica contemporanea. Prodotto difettato della provincia statunitense, il nostro misconosciuto ai più Ed ha fatto innamorare di sé mister gioventù sonica Thurston Moore e ha nonché cambiato la vita (artistica immaginiamo) della reginetta dell’alt folk Sharon Van Etten. Un solo omonimo disco datato 1968 per gli scoppiati della Esp Disk – la versione sbilenca e in acido del folk di Bob Dylan – poi l’oblio per 30 anni, prima di essere riscoperto come un Rodriguez in lo-fi. Per la prima volta a Roma, non perdete l’occasione di essere testimoni di un microscopico evento epocale. Outsiders of the world united.
Scritto da Shinobu Hosokawa