Come un videogioco, ma meglio. Ora che è uscito “ILLMATRIX” è chiaro che il naturalismo acido in alta risoluzione di “Crystal Smerluvio Riddims” era “soltanto” una specie di secondo livello nell’intricato percorso sonoro-esperienziale di sviaggio e comprensione delle dimensioni terrestre e parallele immaginato dai Rainbow Island. Una roba di facile fruizione, insomma, che avremmo ancora potuto descrivere con termini come psichedelia, elettronica sperimentale, musica del Quarto Mondo 3.0.

“ILLMATRIX”, letteralmente «contesto/ambiente malato», fa un triplo salto mortale nel futuro. Uscito nel chiacchieratissimo giorno palindromo di febbraio (02/02/2020), l’album non perde la vocazione esotico-visionaria del quartetto romano ma si bagna in acque che esalano fumi stordenti zuppi di paranoia. Le ossessioni (virali?) del mondo iperconnesso, un complesso incastro sonoro e mentale di ipotesi, esperimenti su spazi-tempo paralleli, scimmie mutanti afrofuturiste, sognatori di incubi sguscianti come un sottobosco tropicale bulicante.

Per dirla con le due teste scoppiate a capo di Artetetra, l’etichetta che ha pubblicato l’album, “ILLMATRIX” è «un’odissea tropical-futurista di dub gorgogliante e riddim aleatori», sparata nell’orizzonte distopico-tecnologico di un futuro che stavolta, tra le righe, appare giusto un filo più scuro e meno confortevole che in passato. Tornano a suonare in formazione completa (a tre, con il supporto weird a distanza di DJ Kimchi) a Roma, recuperando le date saltate a marzo con una bella tripletta in serie nell’agosto refrigerante del Fanfulla. Set nuovo di zecca: sarà difficile distinguere quali siano i grovigli di paranoie più reali tra quelli dentro e fuori dal Fanfulla.

PROGRAMMA:
mercoledì 5
Cristiano Carosi dj set
giovedì 6
Edo Tetsuo dj set
venerdì 7
Marco Bonini dj set

prenotare tramite e-mail (fanfulla5a@gmail.com) indicando nomi e data della serata.