I tre She’s Analog spingono il jazz contemporaneo a scontrarsi con sonorità post-punk abrasive e lisergiche inquietudini elettroniche. Composto da Stefano Calderano alla chitarra ed effetti, Luca Sguera al Rhodes e Prophet e Giovanni Iacovella alla batteria e live electronics, il progetto ha debuttato discograficamente nel 2020 con l’ottimo “What I Bring, What I Leave” per Auand Records.
La loro musica è una cornucopia di note in libertà. Suoni che sanno essere inquietanti e introspettivi ma anche improvvisamente librarsi in alto leggeri: un volo di farfalla estatico e imprevedibile. Dinamiche che si sovrappongono, strutture cubiste. Improvvisazione radicale insomma, ma mai fine a se stessa e sempre alla ricerca invece di un’esplorazione sonora che possa lasciare qualcosa all’ascoltatore (non per forza cultore del jazz, anzi) in senso emotivo e intellettuale.
Scritto da Giulio Pecci