Donnacirco è il nome progetto che ha riportato alla luce “Donna Circo” unico album solista di Gianfranca Montedoro, con testi di Paola Pallottino: il primo disco “femminista” italiano, inciso nel 1974, ma mai distribuito.
È un’idea molto forte legata alla femminilità e in cui la femminilità viene disegnata nella metafora del circo, come una donna che deve ogni giorno lottare con 1000 numeri, acrobazie e situazioni avverse, perfettamente e tristemente in linea con la condizione femminile attuale.
A 47 anni di distanza, un gruppo di artiste, stregate dalla forza e dalla straordinaria attualità di questo lavoro, che tramite la metafora del circo affronta temi legati alla condizione femminile negli anni ’70 purtroppo tutt’oggi ancora attualissimi quali l’aborto, il femminicidio e l’equità nelle relazioni di genere, ha deciso di far rivivere ”Donna Circo”, re-incidendo e reinterpretando le dodici canzoni scritte da Paola Pallottino e Gianfranca Montedoro con il proprio stile e la propria sensibilità.
Questa sera il progetto viene presentato dal vivo in forma di performance, in parte di concerto – reading intrecciato a proiezioni con Angela Baraldi, Eva Geatti, Irene Elena, Laura Agnusdei, Marcella Riccardi (BeMyDelay), Marzia Stano (Una), Meike Clarelli, Nicoletta Magalotti (NicoNote), Susanna La Polla De Giovanni (Suz).
Alcune saranno in scena con la canzone che interpretano nel disco e con frammenti e brandelli di testi, di testimonianze, proiezioni di immagini, proiezioni video.
Pensata e creata per questa occasione, questa performance live è un ‘dispositivo scenico’ che trasversalmente intreccia canzoni, suoni, visioni, parole, testi nella grande metafora del Circo, cercando evocazioni di sorellanza e partecipazione.
Scritto da Salvatore Papa