“There has never been a better time to return”. Sascha Ring, Gernot Bronsert e Sebastian Szarzy hanno lanciato così pochi giorni fa il loro nuovo e convincente album a nome Moderat, “MORE D4TA”, fissando così a sei gli anni dall’ultima uscita discografica, “III”, interrompendo anche la titolazione numerica degli album. In questi 2.190 giorni è successo di tutto, con la pandemia grande protagonista.

E giudicare dal titolo dell’album e dai video di lancio, “Easy Prey” e “Fast Land”, ai Moderat questo periodo proprio non gli è proprio piaciuto: l’idea di una società di monadi rinchiuse in casa e collegate tramite la rete non fa al loro caso, nonostante siano figli (musicali) dell’elettronico e del digitale. Abbattiamo i server a suon di danza, facciamo di nuovo entrare in collisione i nostri corpi. A partire da stasera.