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mar 03.05 2022 – sab 07.05 2022

Ca' Foscari Short Film Festival 12

Dove

Auditorium Santa Margherita
Campo Santa Margherita (Dorsoduro) 3689, 30123 Venezia

Quando

martedì 03 maggio 2022 – sabato 07 maggio 2022
H 16:00 - 22:00

Quanto

free

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La dodicesima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival quest’anno si svolgerà interamente in presenza dal 4 al 7 maggio 2022 in versione “diffusa”. Ad anticipare il festival, già martedì 3 maggio, è in programma un grande evento di pre-apertura dedicato al Giappone: alle 16.00 in auditorium Santa Margherita sarà proiettato il capolavoro di Shin’ya Tsukamoto, A Snake of June, seguito da The Shape of Red di Yukiko Mishima. Da segnalare anche la serata finale, che oltre alle premiazioni, offrirà al pubblico uno spettacolo di chiusura del performer Simone Arganini, il quale presenterà Chasing, una performance che unisce danza, teatro  e tecnologia.

Shape of Red di Yukiko Mishima, seconda proiezione del 3 maggio.

Il cuore pulsante della manifestazione rimane il Concorso Internazionale, dove a sfidarsi saranno 30 dei migliori cortometraggi realizzati nell’ultimo anno da studenti di università e scuole di cinema da tutto il mondo. Il concorso, come ogni anno, riflette lo spirito e le inquietudini del suo tempo, e infatti a risaltare quest’anno sono le numerose opere dedicate, in maniera più o meno diretta, alla guerra, declinata in tutte le sue accezioni di senso e genere. Ne è un esempio Teuner del ceco Ondřej Veverka, basato sulla storia vera dell’omonimo medico in una prigione comunista degli anni cinquanta, o ancora Wiedersehen della giovane Helene Sorger che incrocia i destini di due disertori provenienti da fazioni opposte alla fine della seconda guerra mondiale.

Wiedersehen, Helene Sorger, Austria, 17’30”

I nigeriani Tochi Onwubiko e Precious Okpala con Freedom Come raccontano invece una drammatica guerra civile dalla prospettiva di due fratelli separati dagli eventi. Ma alla guerra, o alla violenza in generale, ci può approcciare anche in maniera più ironica – magari per esorcizzarla – come fa il turco Nuri Cihan Ozdogan con Same Night, Different Blue o attraverso le infinite possibilità offerte dall’animazione: è il caso delle sperimentazioni visive dell’iraniano Ali Astaraki in My Brain Burst Out Laughing e della stop motion di The Seine’s Tears, sulle proteste algerine in Francia nel ’61.

Fantasma Neon, Leonardo Martinelli, Brazil, 20

Sarà la sola Miriam Cossu Sparagano Ferraye a rappresentare l’Italia nel concorso di quest’anno, con il suo documentario d’osservazione Pupus, realizzato per il CSC Documentario di Palermo e dedicato alla tradizione dei pupi. In concorso non mancano inoltre presenze extra-continentali come quella di due corti brasiliani, Neon Phantom di Leonardo Martinelli e August Sky di Jasmin Tenucci, così come di cinematografie solitamente sottorappresentate come il Bangladesh con The Red Frock di Ashiqur Rahman e, per la prima volta in concorso allo Short, il Benin, con Another White Girl di Medessè Agohoundjè, sulla ricerca dell’identità da parte di una ragazza albina.

Pupus, Miriam Cossu Sparagano Ferraye, Italy, 30’

A premiare i corti del Concorso sarà una giuria internazionale composta da tre personalità del mondo del cinema, a partire dalla regista e autrice francese Coline Serreau, il giovanissimo Francesco Montagner vincitore del premio per il miglior documentario sul cinema alla Mostra di Venezia con Animata resistenza e la programmatrice e curatrice Marina Mottin che nella sua lunga carriera ha collaborato con alcune delle più importanti istituzioni culturali d’Europa.

Congenital, Saman Hosseinpuor, Ako Zandkarimi, Iran, 24’

Tornano anche i concorsi collaterali che da anni affiancano quello principale: il Levi Music Video International Competition giunge alla sua sesta edizione e presenterà gli otto migliori video musicali prodotti da studenti di università o scuole di cinema provenienti da altrettanti paesi. La nona edizione del Premio “Olga Brunner Levi”, organizzato, come il precedente, in collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi, vede invece in gara video realizzati da studenti liceali di tutto il mondo e incentrati sul tema della donna nella musica.  Si rinnova invece per una seconda edizione il Carpenè-Malvolti Script Contest.  Novità di quest’anno sono invece gli otto cortometraggi selezionati dallo Short per essere presentati in un concorso a parte al prossimo festival Le giornate della luce di Spilimbergo.

Una historia de amor imposible, Javier Alonso, Chile, 26’13”

Come sempre ricchissima l’offerta di programmi speciali, masterclass, focus e retrospettive che andranno a completare il programma del festival, con ospiti d’eccezione come Luca Bigazzi e la regista giapponese Yukiko Mishima.

Programma completo disponibile a questo link.

The headless mule, Tamires Muniz, Estonia, 12’32

 

 

Scritto da Matteo Marcon