La regia, le musiche e “il palcoscenico” sono di Heiner Goebbels, tedesco veterano del teatro musicale contemporaneo. In scena c’è David Bennet e l’Ensemble Modern. Lui è uno dei massimi interpreti tedeschi, e l’Ensemble è tra i principali progetti europei di Nuova Musica, di stanza a Francoforte sul Meno.
Si parla di Henri Michaux, del suo mito multiforme tra testi e immagini, ma soprattutto si racconta il poeta (ma anche scrittore e pittore) belga/francese in musica. “Liberté d’action” è a tutti gli effetti un concerto scenico, e va in scena all’Auditorium Parco della Musica. L’ispirazione è quella allucinogena e allucinata di Michaux, e Goebbels stesso dichiara di non
sapere se preferire le immagini o i testi del maestro del surrealismo, morto a Parigi nel 1984. Musica
elettronica dal vivo, due pianoforti, voce, e molte luci.
Scritto da Marina Zucchelli