Nel Lazio la prima edizione della rassegna che racconta le storie vitivinicole delle Abbazie d’Italia. Con bottiglie dall’Abbazia di Novacella, Muri-Gries e dalla cantina Valle Isarco che cura i vigneti del Monastero di Sabiona (Trentino-Alto Adige); dall’Abbazia di Praglia e da quella di Busco (Veneto), dall’Abbazia di Rosazzo (Friuli Venezia Giulia), i cui vigneti millenari sono affidati alla cantina Livio Felluga; dalla Badia di Passignano (Abbazia di Vallombrosa) curata dalla Famiglia Antinori e dal Monastero dei Frati Bianchi di Fivizzano (Trentino-Alto Adige); dal Monastero delle suore Trappiste di Vitorchiano e dai vini prodotti nel territorio pontino con le cantine che aderiscono alla Strada del Vino di Latina (Lazio); dai Feudi di San Gregorio che hanno voluto dedicare uno dei loro vini più importanti all’Abbazia del Goleto che salvato nel Medioevo i vitigni autoctoni campani Greco di Tufo, Fiano e Aglianico. Ad accendere i riflettori internazionali sull’evento sarà la partecipazione del gruppo Les Grands Chais de France, con il marchio Francois Martenot, che racconterà il patrimonio storico culturale vitivinicolo della Borgogna, con i rinomati vini dell’Hospice de Beaune.
Scritto da La Redazione