Se chi bene comincia è a metà dell’opera, il 2023 promette davvero bene per uno dei collettivi più giovani della notte milanese, MOAB, che entra nel nuovo anno in maniera irruente con una serata all’insegna della qualità e della quantità.

Sei dj si alterneranno all’interno di due sale, in una serata con una palette sonora dalle ritmiche più breakkate ai cassoni dritti pronti ad arrivare fino alle prime luci del mattino. A selezionare file wav dalle pennette USB nomi di spessore internazionale, a partire da Neel, aka di Giuseppe Tillieci, dj e producer che incentra il suo stile nella miscela di ritmiche serrate con suoni che intervengono durante la traccia dalle texture ricercate ed elaborate. Insieme all’artista romano, come artisti main della serata, due dj provenienti da uno dei collettivi che più sono cresciuti negli ultimi anni, Ivreatronic, di cui vengono in rappresentanza Enea Pascal e Leonar. Preparatevi a ballare tracce di ogni tipo perché qua la palette può raggiungere colori tra i più inaspettati: dai momenti più lenti alle accelerazioni, dai bassi acidi ai break più potenti fino a passaggi trance per sollevare il pubblico in momenti di viaggio che sembrano non finire mai.

A chiudere il quadro in sala due, altri ospiti di eccellenza, tra cui: l’ensemble Primal Code dallo stile deep techno e che ha fatto diverse release per l’etichetta svedese Hypnus Records; Kingsizebed, dj fondatore dei queer party milanesi Vitamina e SOLIDA, che nelle sue selecta mescola acid house, electro e techno. Appuntamento da non mancare nel quartiere Lambrate, per una serata dove la festa è assicurata.