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mer 08.02 2023

Iato Orchestra

Dove

Angelo Mai
Via delle Terme di Caracalla 55/A, 00153 Roma

Quando

mercoledì 08 febbraio 2023
H 21:00

Quanto

con tess. Arci

Contatti

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Autodidatta in musica, ha partecipato alle prime esperienze di free jazz in Italia negli anni sessanta, per poi studiare a Darmstadt con Stockhausen, Ligeti e Globokar, e musica elettronica con Franco Evangelisti. Stiamo parlando di Giancarlo Schiaffini, a lungo collaboratore del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza e instancabile trombonista attivo in mille progetti, nonché autore di testi fondamentali sul ruolo dell’improvvisazione nella musica moderna.

Negli ultimi anni lo abbiamo incontrato più volte alla Casa del Jazz, prima in compagnia di Andrea Centazzo, con il quale negli anni settanta aveva suonato con compagni di viaggio come Steve Lacy, Evan Parker e Alvin Curran, poi con il Kammermusik Trio al fianco di Errico de Fabritiis e Luca Tilli.

Oggi, a ottanta anni compiuti, viene festeggiato dalla Iato Orchestra all’Angelo Mai, che dal 2012 è un po’ la casa di questo grande ensemble nato attorno alla rassegna Iato che, dal 2003 al 2012, ha organizzato concerti di musica di ricerca presso Il Cantiere di Trastevere. Un’orchestra dalla formazione aperta che, dopo i primi concerti fondati sulla libera improvvisazione, si è poi confrontata con composizioni e conduction a cura di Mike Cooper, Alvin Curran, Tim Hodgkinson, Gene Coleman ed Elio Martusciello.

Stasera dunque sarà la volta di Giancarlo Schiaffini che, con un programma di sue composizioni, dirigerà un collettivo in cui, fra i tanti musicisti, spiccano i fiati di Errico de Fabritiis, Alberto Popolla, Michael Thieke, Alipio C Neto ed Ersilia Prosperi, il violoncello di Luca Tilli, il violino di Emanuele Parrini, le chitarre di Elio Martusciello e Martino Petrella, la fisarmonica di Luca Venitucci, i contrabbassi di Giusi Bullotta e Gianfranco Tedeschi, le percussioni di Marco Della Rocca e Fabrizio Spera.

Scritto da Carlo Cimmino