Nata in Austraila, cresciuta in Sud Est Asiatico e successivamente spostatasi a Berlino, Zanias produce un mix di techno viscerale, intrecciata a synth scuri ed alla sua classica sensibilità new/dark wave. Zanias è il nome del progetto di Alison Lewis, nota anche per essere stata la voce delle band darkwave Linea Aspera e Keluar. Co-fondatrice, insieme ad artisti come Phase Fatale, del collettivo berlinese Fleisch e capo dell’omonima etichetta, ha passato anni a entrare in sintonia con i dancefloor più oscuri della capitale tedesca, mentre in contemporanea acuiva la sua capacità di comprendere la complessità delle emozioni attraverso il songwriting.
Violet Poison è un omaggio alla donna, una donna che si ribella alle ingiustizie nei suoi confronti e le esorcizza sorseggiando pozioni che la rendono invincibile e ballando musica postpunk, new-wave e dark-wave che sfocia in una techno-esoterica. Una donna libera. Violet Poison è l’ultimo alias dell’italiano Francesco Baudazzi (in foto) e la sua elettronica ruvida ha trovato consensi da Vatican Shadow agli italiani come Giorgio Gigli o Shapednoise, con cui ha anche un progetto chiamato Violetshaped.
Infine Rudis Materia: dj, live performer e producer di base a Bologna. Owner di Materica Records e membro attivo di Methamorphosis Collettive e Link Academy. I suoi dj set, dai Bpm serrati, spaziano tra techno, break ed electro e sono caratterizzati da suoni duri, groove e loop ipnotici.
Scritto da Joe Versalis