Generalmente si associa la Maremma solo a bestemmie mirabolanti, eppure quel lembo di terra fra Toscana e Lazio ha dato i natali ad alcuni personaggi chiave per le arti in Italia, su tutti Luciano Bianciardi, che lasciò la sua Grosseto per Milano dove scrisse il suo capolavoro “La vita agra”. Con Bianciardi, Lucio Corsi condivide non solo (parte del) nome e origini, ma anche lo stesso percorso di emigrazione.
Il giovane cantautore di Vetulonia ha scelto infatti il capoluogo lombardo come sua base, e se il suo bellissimo concept d’esordio “Bestiario musicale” raccontava gli animali di una Maremma magica – e gli ha permesso di aprire per i Baustelle e di sfilare per Gucci – con “Cosa faremo da grandi?” emergono le incertezze della città, esplorate con influenze glam e reminiscenze del cantautorato underdog di Graziani e Giurato. Maremma felix.
Scritto da Livio Ghilardi