In principio era Improgressive, un duo di soli fiati che si ispirava alla scena di Canterbury degli anni settanta, riarrangiando in chiave jazz le composizioni di gruppi storici come Caravan, Gong, King Crimson e Soft Machine. Passa qualche tempo e ritroviamo Alberto Popolla ed Errico De Fabritiis, rispettivamente clarinetti e sassofoni, nei Roots Magic, uno
dei quartetti maggiormente apprezzati del jazz italiano degli ultimi anni, poi ampliato a sestetto ed ora stabilizzatosi in quintetto.

Poi il duo si fece trio. I fiati divennero tre con l’arrivo di Mauro Pallagrosi al sassofono, mentre Popolla tornò anche ad imbracciare il basso elettrico, suo amore di gioventù. Nascono così i Pond Waves, che stasera tornano ad improvvisare negli spazi del Metro Core, dove a fine 2022 hanno registrato il loro disco d’esordio, “Live at Metro Core”, appunto, uscito lo scorso anno su Setola di Maiale. Nel frattempo ai tre si è unito, come ospite speciale, un quarto fiato, Gianni Trovalusci, nome eccelso della musica contemporanea, con i suoi flauti. È in questa formazione che li abbiamo visti lo scorso novembre nella bella sala interna del Cortile in Mica Aurea, per Trastevere Attiva, ed è ancora una volta in quartetto che oggi li potremo ascoltare.