Sono tre gli spettacoli in programma al Quarticciolo per la stagione Vertigine, due spettacoli di Roberto Zappalà e uno a firma di Mauro Astolfi/Spellbound Contemporary Ballet. “2×2” è un atto di amore a Johann Sebastian Bach, un atto che fonde musica e danza e in cui l’unico protagonista è il corpo con tutta la sua potenza, le sue fragilità, i movimenti e gli istinti animali, la musica e la natura che sono in grado di esprimere tutto il loro potenziale.

“Cult us” viene invece presentato come un estratto, un prologo che dalle parole di Shakespeare e la musica di David Lang (tra l’altro influenzata dalla passione secondo Matteo dello stesso Bach) ci guida attraverso una storia di speranza e dolore, gioia e sofferenza in cui tutto sembra essere contrapposto, ma in realtà ogni corpo e movimento rappresenta in pieno la contraddizione e contrapposizione tra opposti sentimenti.

Infine, in “Sola andata” tre danzatori si ritrovano dal rientro di “qualcosa” ebbri del fascino di un viaggio a un senso solo, una scelta definitiva che poi infondo forse non lo è, le aspettative, i timori e i sogni finiscono quasi sempre per essere analizzati, razionalizzati e cosa resta alla fine di tutta quella euforia e timori verso un futuro ignoto che potevamo immaginare e che poi abbiamo creato e vissuto?