Ad could not be loaded.

gio 14.03 2024

TRAUM

Dove

RCCB Init
Via Domenico Chucchiari 28, 00159 Roma

Chi

Quando

giovedì 14 marzo 2024
H 22:00

Quanto

€ n.p. + tess. Arci

Contatti

Sito web

0:00
0:00
  • Innerspace

    TRAUM

Courtesy of Spotify™

Abusiamo sempre tutti con una certa superficialità del termine supergruppo. Ci riempiamo spesso la bocca con questa parola che lascia presagire un evento musicale straordinario legato alla presenza di nomi che forse non avremmo mai immaginato o sperato di vedere insieme e che invece, come per magia, ritroviamo uno accanto all’altro nello stesso studio di registrazione o sullo stesso palco.

A volte però parlare di supergruppo ci viene naturale e la realtà non sembra poi essere così lontana dall’immaginazione, dal sogno. Ed è proprio sogno la traduzione di Traum, nome di questa nuova formazione di cui fino a poco tempo fa sapevamo ben poco, ad eccezione dei componenti. Si parlava di un suono dalle forti influenze kraut rock, con incursioni fra psichedelia e dub, fatto sta che tutti attendevamo con ansia i concerti di un gruppo mai sentito prima, che i più attenti fra il pubblico romano hanno già avuto occasione di vedere due volte la scorsa estate, prima all’Init e poi a Villa Ada.

Ma perchè tutto questo interesse? La risposta è semplice e basta elencare i musicisti coinvolti e le band dalle quali provengono: Luca T. Mai, Lorenzo Stecconi, Luca Ciffo, Paolo Mongardi e poi Zu, Mombu, Fuzz Orchestra, Lento, Zeus. Tutti gruppi dei quali non abbiamo notizie da qualche tempo, che probabilmente stanno attraversando una fase di pausa e che non vediamo l’ora di rivedere su di un palco, cosa che per gli Zu accadrà a breve in un tour annunciato per maggio come RuinsZu, con Yoshida Tatsuya alla batteria.

Ma ora abbiamo loro, i Traum, che promettono scintille. E poi, se non altro per puro campanilismo, siamo ben felici di ritrovare in formato band Luca T. Mai e Lorenzo Stecconi, che negli ultimi anni abbiamo visto raramente e sempre con i loro progetti in solo. Stasera tornano all’Init a presentarci il disco omonimo, fresco di uscita in vinile per Subsound Records.

Scritto da Carlo Cimmino