Quanti fan avranno oggi, in Italia, Depeche Mode, NIN e DAF? Certamente tanti, e sarebbe bello se almeno la metà di loro conoscesse i Pankow. Insider/outsider della gloriosa new wave italiana, nel ‘79 la band fiorentina sperimentava con l’elettronica, manipolando ritmi e suoni. Pionieri dell’EBM, i Pankow non hanno (quasi) mai smesso di fare dischi, spinti da un’energia primordiale e teutonica come il loro nome – Berlino, del resto, è stata fin da subito la loro casa. «Abbiamo avuto la fortuna di fare qualcosa di nuovo, ma la sfortuna di farlo in Italia», diceva il fondatore Maurizio Fasolo nel documentario “Crollo Nervoso”. Come da tradizione, fin da subito i loro meriti sono stati riconosciuti prima all’estero che da noi. Stasera facciamogli vedere che nel frattempo abbiamo studiato un po’ di storia.