Con le donne la storia è sempre stata un po’ tiranna. Doti, talenti e peculiarità rifiutati, nascosti o persi nel tempo: a soffrirne di più le “estrose”, le artiste costrette alla diffidenza e dal pregiudizio sociale. Il festival Le Compositrici del Teatro Palladium, giunto ormai alla IV edizione, dedica il proprio spazio a chi non ne ha mai avuto: le compositrici del passato, quelle che tra il Cinquecento e la metà del Novecento hanno lottato e faticato per esprimere la propria arte. Un festival del racconto e dell’ascolto nato da collaborazioni e intrecci, ricerca e musica. Con grande entusiasmo, studi inseguono le fila di vite nascoste e opere mai pubblicate o disperse, un immenso materiale raccontato in presentazioni e letture a cura di docenti e alunni dell’Università di Roma Tre; mentre l’ascolto dell’opera di queste artiste è affidata alle esecuzioni di musiciste e musicisti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.
Silvia D’Anzelmo
PROGRAMMA:
sabato 8 aprile
ore 18,00
Duo Ecoensemble
flauto Morena Mestieri
pianoforte Anna Bellagamba
musiche di Procaccini, Gentile, Landuzzi, Livorsi, Dring
a seguire
Ajugada Quartet
voce Antonella Vitale
saxofono Danielle Di Maio
chitarra Giulia Salsone
pianoforte Gaia Possenti
Il giro del mondo in 10 canzoni
musiche originali, canzoni popolari e brani di autrici varie
domenica 9 aprile
ore 18,00
Arie scelte dall’opera
La liberazione di Ruggero dall’isola di Alcina
di Francesca Caccini (1574-1640)
Ensemble vocale e strumentale di allievi del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari
a seguire
Omaggio a Amy Beach
(1867-1944) nel 150° anniversario della nascita
soprano Maria Chiara Pavone
violino Caterina Bono
violoncello Andrea Fossà
pianoforte Orietta Caianiello
I concerti saranno preceduti da brevi presentazioni e/o letture, a cura di docenti, studenti e ospiti dell’Università di Roma Tre e della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.
Scritto da Chiara Colli