Identità e alterità, definizione dell’io e ricerca dell’altro. Incontri e aperture che diventano sempre più difficili anzi dolorosi eppure necessari. La scoperta dell’altro, del suo volto carico di sofferenze e aspettative diviene epifania nel lavoro di Francesca Foscarini per il RomaEuropa Festival 2017: “Vocazione all’Asimmetria”. Un passo a due rivelatore della tensione presente tra gli individui, un’alternanza di vuoti e pieni, ricerca di contatto e paura di stabilirlo. “Vocazione all’Asimmetria” è un invito all’apertura, a donarsi all’altro senza la pretesa di nulla in cambio: un rifiuto della simmetria che riduce tutto al do ut des e trasforma il rapporto tra individui in uno scambio commerciale freddo e inumano.
Scritto da Silvia D'Anzelmo