«Omnia sunt communia», o meglio, «tutto è di tutti», diceva il compagnissimo tedesco Thomas Muntzer, una delle figure più rilevanti del protestantesimo e del cristianesimo rivoluzionario. E proprio Communia si chiama anche questo spazio occupato a San Lorenzo, che si trova esattamente dall’altra parte della barricata rispetto all’Ex Dogana e dove si svolgerà questa nuova due giorni di Notte Night. Da una parte, venerdì 19, i Nohaybanda – che da trio sono diventati un duo sempre più math – freschi di un nuovo album omonimo, l’emocore back in the days degli Arabian Tower, Il Capro e il suo doom horrorifico, le cavalcate strumentali dei Tomydeepestego e gli abrasivi I cani dei portici; dall’altra, sabato 20, i maestri di cupezza Marnero, la super band dei Bennet col suo post hardcore, lo screamo dei Futbolin, i local hero post punk Metro Crowd e il math noise dei maremmani Benci. Insomma, ce n’è pure tutti i gusti e come da tradizione: no cani, no nazi, no vetro, no bonghi. Punk nella testa, non nella cresta.