Aggiornamento a luglio 2016: Il Mercato metropolitano si è trasferito a Londra e a Torino. Il mercato di Porta Genova è attualmente chiuso.

Fino al 31 ottobre 2015 (ma speriamo anche di più) c’è un nuovo mercato dove acquistare prodotti buoni e sani, che è la prima cosa che dovrebbe interessarci: il Mercato Metropolitano. Qui Ambrogio De Ponti (presidente di Unaproa, che raggruppa 125 organizzazioni di prodotti ortofrutticoli italiani) e Andrea Rasca (imprenditore del cibo, già Eataly) hanno deciso di portare piccoli produttori e agricoltori che si alternano ai banchi del mercato all’aperto (aggiornamento di fine estate: purtroppo il mercato all’aperto non c’è più, il Mercato Metropolitano è sempre più location). L’esperienza non si esaurisce con la spesa: all’interno di Mercato Metropolitano si mangia, si beve con alcuni dei migliori bar e ristoranti della città, si guardano i film all’aperto con l’Arianteo e vengono organizzati dj set, laboratori per famiglie, corsi di cucina e altro. Il successo è clamoroso: non è servito neanche il rodaggio, le persone sono arrivate a fiumi nonostante il clima torrido e le zanzare. Esperienza super positiva dunque? Qualche critica possiamo farla al market interno, con alcuni prodotti ben lontani da una logica sostenibile (l’acqua gallese Ty Nant, tanto per fare un esempio) e al rapporto quantità/prezzo di alcuni dei “ristoranti” interni: siamo d’accordo che la qualità si paga, però se non si fa attenzione è facile spendere una ventina di euro e avere ancora fame. Il consiglio è quello di fare un giro tra gli stand e decidere con calma: i prezzi sono ben visibili dappertutto, quanto alle porzioni basta guardare! Ci vediamo dove si bevono i gin zen con la borsa piena di frutta e verdura.