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Parte la 31ᵃ edizione di Milano Musica

7 e 8 Maggio eventi di apertura della manifestazione alla Fabbrica del Vapore

Scritto da Tommaso Monteanni il 2 maggio 2022

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Foto di Davide Santi

Nuova stagione dell’evento. Nuova stagione per l’evento. Questa la prima news da immagazzinare in merito ad una delle manifestazioni storiche e più importanti d’Italia: a partire dall’edizione alle porte Milano Musica si trasferisce ufficialmente dal periodo autunnale a quello primaverile. Perché se la serendipità è “La capacità o fortuna di fare per caso inattese e felici scoperte, mentre si sta cercando altro“, cercando di recuperare parte dell’edizione 2020 la manifestazione si è trovata obbligata a dividere in due periodi distanti tutta l’organizzazione del trentennale del festival (edizione 2021), scoprendo però di essere ben felice di abitare un contesto di rinascita come solo la primavera sa essere. Un vento di cambiamento del quale la manifestazione si fa forza, confermando una rivoluzione in atto comunicata anche attraverso un nuovo logo, che prende inizialmente vita da un disegno gentilmente concesso dal compositore e pianista György Kurtág, per poi essere concretizzato da Bruno Stucchi. Un logo tanto minimale quanto evocativo, volto ad esprimere i capisaldi della visione del Festival: creatività, etica, rifiuto dei dogmi e libertà rigorosa.

L’ombra è il filo conduttore di questa edizione

Il titolo della trentunesima edizione, SUONI D’OMBRA – Orfeo, Euridice, Hermes, racchiude in sé tutte le informazioni più significative in merito alla manifestazione. L’ombra è il filo conduttore di questa edizione: è infatti nel dialogo tra ombre e sogno di salvezza ripreso dal mito di Orfeo, che gli artisti partecipanti al Festival, attraverso le opere proposte, ritornano al pubblico un’interpretazione personale e collettiva del presente. Su questi stessi temi si aprono i tre percorsi che caratterizzano la programmazione di eventi del festival, determinando viaggi differenti per gli ascoltatori: il percorso La voce e l’ombra, esplorazione della vocalità contemporanea da Sciarrino, a Kourliandski, a GervasoniL’ombra dei suoni, durante il quale vengono proposte indagini sulla percezione del suono, anche attraverso percorsi installativi, a partire dalla giornata interamente dedicata ad Alvin Lucier che mette a confronto radicali ricerche sul suono acustico e su quello elettronico, da Bernard Parmegiani a Filippo Perocco, Martin Smolka e Anna Zaradny; In dialogo che estende la dimensione dialogica in Dialog: Ich und Du di Sofija Gubajdulina, in prima italiana, con Vadim Repin al violino, a un confronto tra compositori di diverse generazioni, da Helmut Lachenmann a Thomas Adès, Rebecca Saunders fino ai più giovani, e già affermati in Europa, Sarah Nemtsov, Lisa Streich e Yair Klartag, per la prima volta presenti al Festival. Una menzione va inoltre fatta al Teatro alla Scala, che come consuetudine rimane punto di riferimento e partner per la realizzazione della manifestazione. Sono due gli appuntamenti della programmazione fissati al teatro più importante di Milano.

Alvin Lucier – © Amanda Lucier

Al netto di parole e concetti, necessari ma non sufficienti, passiamo a ciò che invece può vivere di vita propria, i concerti. La prima nota musicale di inaugurazione del festival verrà suonata alla Fabbrica del Vapore, location ufficiale del weekend di apertura. Protagonista assoluto, mdi ensemble che festeggia i vent’anni d’attività. Il primo giorno, Sabato 7 Maggio, è dedicato ad Alvin Lucier, compositore statunitense scomparso di recente all’età di 90 anni. Mentre gli spettacoli pomeridiani sono dedicati ai suoi lavori cameristici, il concerto serale delle 20:30 è una prima italiana: So you… (Hermes, Orpheus, Eurydice), mini opera con il soprano Livia Rado mdi ensemble. Domenica 8 Maggio, due prime assolute: alle 20:30 prima esecuzione di Una lettera e sei canti di Salvatore Sciarrino affidata all’interpretazione di Livia Rado con mdi ensemble; il concerto sarà inoltre preceduto alle ore 18, da un incontro col compositore stesso Sciarrino. Appuntamento su Vanitas, natura morta in un atto per voce, violoncello e pianoforte, realizzato nell’ambito delle attività di m2c Istituto di Musica Moderna e contemporanea del Conservatorio G. Verdi di Milano. Lo stesso giorno, in programma anche la prima assoluta di Invenzioni (Solo V) per pianoforte acustico e suo doppio sintetico di Stefano Pierini.

CALENDARIO

Sabato 7 Maggio, Fabbrica del Vapore
Ore 10:30, 11:30 – Cicloconcerto per bambini, Teatro Pane e Mate
Ore 16:00, 17:00, 18:00 – Lucier, mdi ensemble, Turazzi
Ore 20:30 – Lucier, mdi ensemble, Brendi (regia del suono)

Domenic 8 Maggio, Fabbrica del Vapore
Ore 10:30, 11:30 – Cicloconcerto per bambini, Teatro Pane e Mate
Ore 18:00 – Studi su Vanitas, Incontro con Salvatore Sciarrino
Ore 20:30 – Streich, Pierini, Sciarrino, mdi ensemble, Rado (soprano), Ieracitano (pianoforte)

Mercoledì 11 Maggio, Auditorium San Fedele
Ore 20:00 – Lachenmann, Klartag, Nemtsov,
Newski Ensemble Recherche Nowok (regia del suono)

Venerdì 13 Maggio, Auditorium di Milano
Ore 20:00 – Lutoslawski, Bartók, Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, Kochanovsky (direttore), Szablewska (soprano)
Replica Domenica 15 Maggio Ore 16:00

Lunedì 16 Maggio, Teatro alla Scala
Ore 20:00 – Gubajdulina, Pärt, Šostakóvič, OSN Rai, Amaral (direttore), Repin (violino)

Venerdì 20 Maggio, Conservatorio G. Verdi
Ore 20:00 – Berio, Bartók, Vacchi, Schumann, Lucchesini (pianoforte)

Domenica 22 Maggio, Santeria Toscana 31
Ore 19:00, 21:30 – Cella, Lupone, Nguyen (percussioni), Weber (percussioni)

Martedì 24 Maggio, Pirelli HangarBicocca
Ore 18:00, 20:30 – Smolka, Zaradny, Fraser (soprano), Ginot (contrabbasso), Zaradny (elettronica), Antiphon (regia del suono)

Venerdì 27 & Sabato 28 Maggio, MEET Digital Culture Center
Ore 18:00, 21:00 – Parmegiani, Quinn (realtime visuals e regia luci), Colombo (regia del suono)

Lunedì 30 Maggio, Teatro alla Scala
Ore 20:00 – Adès, Saunders, Beethoven, Quatuor Diotima, Simpson (clarinetto)

Martedì 31 Maggio, Teatro Elfo Puccini
Ore 20:00 – Kourliandski, Crousaud (soprano), Mercy (danzatore), Chillemi (pianoforte), Gindt (regia)

Mercoledì 1° Giugno, Palazzo Reale
Ore 20:00 – Posadas, Scodanibbio, Calderone (contrabbasso)

Martedì 7 Giugno, Auditorium San Fedele
Ore 20:00 – Perocco, Ensemble Interface, Brandi (regia del suono)

Giovedì 9 Giugno, Fabbrica del Vapore
Ore 20:00 – Teatro della voce, Da un’idea di Manca e Catrani, Quartetto Azione Improvvisa

Sabato 11 Giugno, Chiesa di San Marco
Ore 21:00 – Victoria, Gervasoni SWR Vokalensemble, Weinberg (direttore), IRCAM (electronics e sound engineering)