“La Pelanda si apre al pubblico con un nuovo movimento delle apparizioni artistiche di re-creatures. Il programma a cura di Ilaria Mancia è composto da installazioni e momenti performativi che attiveranno gli spazi in sinergia con le altre attività di formazione, ricerca e produzione che si svolgono al Mattatoio. Le artiste e gli artisti protagonisti della programmazione di re-creatures sono tra i più rilevanti della scena performativa e delle arti visive nazionale e internazionale”.

Detto in altre parole, per questo mese di maggio non avrete altro luogo dove sfamare corpo e spirito, dove far divampare pensieri e passioni, dove attraversare corpi e suoni, all’infuori del Mattatoio di Testaccio. Durante i mesi di residenza invernale si è seminato e ora è il momento di cogliere i frutti migliori che rispondo al nome di MP5, Alessandro Sciarroni, Dewey Dell, Marco Torrice, Motus, Industria Indipendente, Muna Mussie, Simone Aughterlony, Riccardo Benassi, Stine Janvin e Ula Sickle. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti). Difficile chiedere di meglio.

PROGRAMMA

MP5 – “MOVIMENTO IMMAGINE”
5 e 6 maggio 2022, dalle 18:30 alle 21:30
Open studio
Teatro 2, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“Movimento immagine è un esperimento che si concentra sul processo di creazione di un gesto performativo. Al centro dell’immagine il coreografo e performer Alessandro Sciarroni: MP5 ne segue, disegnandolo, il movimento con una tecnica inedita, attraverso un dispositivo realizzato appositamente durante la residenza Prender-si Cura”.

DEWEY DELL – “DERIVA TRAVERSA”
6 maggio 2022, doppia replica alle 20:00 e 21:30
Performance, 25’
Galleria delle Vasche, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“La solitudine è un aspetto costituente del mestiere del pastore. Gli permette un’immersione interiore totale, un lieve allontanamento dal visibile. I suoni udibili si assorbono in un nuovo silenzio, i pensieri si formano in modo assoluto. Gli animali da custodire diventano l’unica possibilità di astrazione dal sé, di cura o di affetto”.

MARCO TORRICE – “MELTING POT”
Esito del laboratorio di danza all’interno del programma TRAIETTORIE/RICREAZIONE
14 maggio 2022, ore 21:00
Performance conclusiva del laboratorio, 60’
Teatro 1, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“Tra la ricerca coreografica e quella pedagogica, il pubblico è invitato in uno spazio di sperimentazione dove apprendimento, scambio e creatività confluiscono in un’unica pratica. Un’occasione per avvicinarsi concretamente al lavoro del coreografo Marco Torrice dopo cinque giorni di laboratorio con un gruppo misto di danzatori e attori professionisti e amatoriali”.

MOTUS – “YOU WERE NOTHING BUT WIND”
17 e 18 maggio 2022
17 maggio alle 20:00
18 maggio doppia replica alle 19:00 e 21:30
Performance, 30’
Teatro 2, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Dopo la lunga ricerca per la costruzione di Tutto Brucia, il fuoco si sposta sulla figura di Ecuba, con un gesto scenico performativo che si allontana dalla teatralità originaria del progetto.

INDUSTRIA INDIPENDENTE – “UUUUUUUUUUU! HOW TO MAKE MERENDE”
21 maggio 2022, dalle 17:00 alle 00:00
Performance/DJ Set
Foyer 1, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“È una lettera con la bocca aperta, ha una curva pancia che si presenta vuota, con due braccia-protuberanze, artigli allungati che si equivalgono. Una lettera che ha la forma di calamita, la forma di un teatro senza palcoscenico, di un’onda con una forza discendente e ascendente. U se lo dici allungandolo è “you”- “tu”, se lo pronunci alzando il tono è urlo di piacere-felicità, se lo abbassi è una grotta che rimbomba, U è la prima lettera di quello che è detto non luogo, da quando T. More ha dato forma al pensiero dell’Utopia.”

MUNA MUSSIE – “OBLIO/PIANTO DEL MURO
22 maggio–5 giugno 2022
Installazione/azione
Galleria delle Vasche, Pelanda
Ingresso gratuito
Azione performativa domenica 22 maggio dalle 11:00 alle 20:30 (ultimo ingresso)
Installazione visibile dal 24 al 5 giugno, da martedì a domenica, dalle 11:00 alle 20:30 (ultimo ingresso)
“Oblio è un progetto nato a Torino in occasione della Biennale Democrazia 2021 a cura della Fondazione
Sandretto Re Rebaudengo e BHMF all’ interno della cornice Memory Matters e rappresenta un anti-monumento temporaneo, un rito collettivo di costruzione e de-costruzione dei vuoti della memoria storica e privata, impegnandosi nella riappropriazione dello spazio pubblico”.

SIMONE AUGHTERLONY & JEN ROSENBLIT – “EVERYTHING FITS IN THE ROOM”
26 e 27 maggio 2022, ore 20:00
Performance, 75’
Foyer 1, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Vietato ai minori di 14 anni, la performance contiene scene di nudo
“Nella stanza, incontri da club privé e ordinarie pratiche di resistenza domestica mettono in moto una politica che non rinuncia alla cura, al pericolo e all’amnesia. Aughterlony e Rosenblit, accompagnat* da Gutierrez e Self al suono, instaurano un rapporto complicato con l’ordine, che incoraggia crepe e perdite all’interno di architetture fatte per gli incontri e i ritrovi”.

RICCARDO BENASSI – DANCEFLOORENSICK
27 maggio 2022, ore 22:00
Performance, 58’
Foyer 2, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“Dancefloorensick è una parola che ho creato mischiando 3 parole: Dancefloor + Forensic + Sick. Utilizzo spesso i neologismi – le parole inventate – perché mi permettono di fare atterrare sulla realtà un’idea, concedendole di uscire dalla mia mente per incontrare altre persone. Dancefloorensick è una serie di video-essays divisa in sei capitoli che – se visti uno dopo l’altro – compongono un unico flusso, suonano come un mixtape”.

STINE JANVIN & ULA SICKLE ECHOIC CHOIR
28 maggio 2022, ore 20:00
Performance, 50’
Teatro 2, Pelanda
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
La nuova collaborazione tra la cantante Stine Javin (NO) e la coreografa Ula Sickle (CA/PL/BE), “Echoic Choir”, evoca il rituale dello stare insieme su una pista da ballo circondati dalla musica, nelle tarde ore della notte. Fondato sul potere della sonorità delle voci e della risonanza spaziale, il progetto intende creare uno spazio collettivo e immersivo sensoriale, posizionando gli/le spettatori/trici e i performer in uno spazio condiviso, come in un rave o in un night club”.