Con il progetto Reimagined: Arts & Shapes, Dr. Martens porta a Milano una mostra diffusa che vive negli schermi della città e che lascia il gusto di essere trovata o, semplicemente, incontrata. Ma per i più curiosi che non vogliono perdersi nulla, c’è una mappa dettagliata in cui localizzare la posizione delle diverse opere, che ora vi raccontiamo insieme ai loro creatori. Alla base del progetto c’era la volontà di lasciare completamente libera l’espressività degli artisti, dando modo a ciascuno di loro di raccontare una storia unica che nasce dalle suggestionidei due nuovi modelli AW21 di Dr. Martens –Tarik e Audrick. Due boots densi, che parlano di audacia e solidità e che racchiudono tutta la storia del brand insieme ai bisogni delle sottoculture di oggi.
Da una parte lo stivale Audrick immediatamente fedele all’iconico stile Dr. Martens ma allo stesso tempo in grado di impattare sul’ordinario e sconvolgerlo, dall’altra il modello Tarik che poggia le basi su sei decenni di storia Dr. Martens e lo rielabora per gli indossatori contemporanei.
Gli artisti:
Weel Lee, giovanissimo illustratore che ha deciso di sfruttare questa chance per dare voce e rappresentare la blackness e le sue comunità – di cui fa parte e che conosce a fondo e che rispecchia ed esalta la sua identità artistica di oggi – toccando questioni che sappiamo bene essere spesso trascurate in Italia.
NEWFORMAT hanno lavorato sulla potenza e la protezione, creando un ambiente metafisico ma raccolto intorno allo stivale. Gocce d’acqua cristallizzata in sospensione aumentano la profondità dell’immagine restituendo bagliori di luce riflessa. Un serpente (richiamo al biscione dei Visconti, simbolo della città di Milano), avvolge e tiene insieme la composizione.
Pezzo di Studio sono partiti da una delle icone più forti di Dr. Martens: il mondo della musica, creando un omaggio a quelle rockstar che hanno indossato le Dr. Martens come segno distintivo per potersi esprimere liberamente in quegli anni.
Hardmetacore ha creato un ambiente dreamy-like basato su tinte magenta e ricco di dettagli, facendolo interagire con alcuni dei suoi character, in formato mini, i quali cercano di scalare la scarpa per poterla conquistare. E in un angolo l’omaggio a Milano, nel suo simbolo a forma di scudo.
Omen ha inserito il colore e l’immaginario Dr. Martens in un ambiente futuristico, dove niente è lasciato al caso e i dettagli ci raccontano due simboli forti di Milano: il serpente e la Galleria Vittorio Veneto.
Shut up Claudia, da grande fan di Milano e di Dr. Martens, ha scelto le Colonne di San Lorenzo per far vivere i suoi personaggi, con spontaneità.