Ad could not be loaded.

The Graphic Side of L-Ektrica

15 anni di L-Ektrica riletti attraverso idee grafiche e flyer. Li abbiamo ripercorsi assieme a Lord Z. Appuntamento il 7 dicembre al Lanificio per il party.

Scritto da La Redazione il 6 dicembre 2017
Aggiornato il 13 dicembre 2017

Assieme alla musica e all’atmosfera dei party, un elemento che ha sempre contraddistinto in maniera chiara L-Ektrica è stato la comunicazione, con George a fare da centro gravitazionale per ogni idea. Così, abbiamo deciso di rendere il nostro omaggio ad L-Ektrica per i suoi (primi) 15 anni ripercorrendo la storia della grafica, dal primo flyer all’ultimo, passando per “esperimenti” molto interessanti come quello della fanzine. Ci ha raccontato tutto Lord Z (aka Alessandro Gianvenuti), che in questi tre lustri ha messo la firma su ogni aspetto di tipo visivo. Per i festeggiamenti in pompa magna appuntamento il 7 dicembre al Lanificio, dove sarà allestita anche la mostra A Journey Into L-Ektrica Artworks, con tutti i lavori grafici di questi anni.

 

IL PRIMO FLYER

 

01elektIl primo flyer è la nascita di George. In realtà L-Ektrica era il nome della serata, l’organizzazione di cui c’è anche la dicitura sopra il titolo era George’s Club present e il sottotitolo era Rendez-Vous Dans L’Espace in omaggio ai Telex. L’idea era di non avere riferimenti musicali o elettronici classici, ma inventare un personaggio/logo che la rappresentasse. E tra le varie cose disegnate e rielaborate è nato George. Non mi sono mai ispirato direttamente a Moroder, a cui spesso è stato accostato: cercavo più un’idea di uomo comune, di cui poco si sa del suo passato. Abbiamo sempre detto che era un possibile analista della Cia o un professore del Mit, che però aveva la sua bella seconda vita, in giro per strip club e night club. Poi l’ho vestito in perfetto look notturno camicia nera, occhiale rosso e cravatta rossa. Ma il segreto è nel suo sorrido beffardo. Durante la prima stagione l’ho trasformato in Kiss, Super 80 un po’ Enrico Ruggeri, Cina, pappone col Mullet etc. E da lì a oggi sono più di 150 i George che ho disegnato! Musicalmente la prima stagione all’Akab mi fa pensare soprattutto ai dj set di Andrea e Fabrizio, e a brani come Miura dei Metro Area, Electrobix degli Scissor Sister, Spacer Woman di Charlie.

 

LA STAGIONE 2006/2007

 

JusticeTutti i flyer erano fatti a mano. E facevamo tantissimi poster da affissione stradale. Realizzavo collage, foto, spille, ritagli, spray: tutte le tecniche possibili! Poi scansionavo o fotografavo e assemblavo al computer. Un lavoro bellissimo! Per l’inaugurazione feci L-Ektrica Salsa, grande citazione svenväthiana: si trattava di una scritta fatta col ketchup su un piatto e le bottiglie (vere) di ketchup con etichette fatte ad hoc regalate come gadget. Fu anche la stagione musicale con l’esplosione del fenomeno Ed Banger, Modular etc., che stava benissimo con quello che facevo. Per il poster da strada dei Justice all’Akab usai le parole di We Are Your Friends etc. scritte giganti, fatte a stencil, spray bianco su nero con le colature, con solo in piccolo sotto croce, data, location e i due loghi. È piaciuto molto anche a loro e a Busy P: me ne chiesero addirittura una copia! Poi mi ricordo i flyer con le scritte fatte con bulloni e ferri vari per i Blackstrobe, il collage con taglierino annesso per il flyer fatto a pezzi di Justus Kohncke e l’artwork quasi graffitaro per i A Touch Of Class!, due dj di New York che fecero una festa pazzesca!

 

LA FANZINE

 

Fanzine004La fanzine è un pezzo di cuore della grafica di L-Ektrica. Per quattro stagioni, invece di fare semplicemente i flyer, abbiamo deciso di dare dei contenuti aggiuntivi alle persone. Ebbe un grande successo: era qualcosa che non si vedeva in giro. Ci tenevo molto anche alla resa visiva, alla carta per la stampa etc. Per cui ogni anno ci fu un tema visivo e all’interno si trovavano interviste come classifiche ironiche. Collaboratore storico ed essenziale è stato Matteo Quinzi, che si occupò di quasi tutte le interviste. La fanzine ci avvicinò ulteriormente alla gente e anche agli artisti, che si sono sempre prestati anche in maniera divertente a quello che gli chiedevamo. Ai Glimmers, ad esempio, chiedemmo la chart A Perfct Soundtrack For a Christmas Party! Mi è difficile scegliere un anno in particolare, ma dal punto di vista visivo mi piace molto la stagione 2009/2010, con tutte bicromie di colori Pantone: nero e verde fluo, blu e argento, nero e orange fluo. Tecnicamente e come resa è ancora tra le cose più belle che ho fatto. Le cover riportavano degli slogan: L-Ektrica Made Me Hardcore! con un gorilla che urla, o L-Ektrica Is Clubbers Best Friend con un pastore tedesco! Di quella stagione ricordo dei bellissimi live: Daedelus, Glass Candy e dei giovanissimi Two Door Cinema Club… All’Akab! Andate a vederle le fanzine, sono ancora tutte online scaricabili.

 

LA STAGIONE 2012/2013

 

coloured-flyerL-Ektrica ormai si era spostata al Lanificio. Per quell’anno volevo fare qualcosa di essenziale: mi ero stufato dei flyer classici, della foto degli artisti, di inventare dei disegni. Quindi la domanda era: che cos’è questo pezzo di carta? Un flyer. Perfetto, allora ogni flyer dirà chi è, abbinato a un colore. Ed ecco che ho disegnato i fronte e i retro con caratteri bold, tono su tono: I’m A Yellow Flyer, I’m A Grey Flyer, I’m A White Flyer, tutto plastificato lucido, volevo proprio quell’effetto. Ogni flyer conteneva delle piccole informazioni tecniche tipo grammatura carta, macchina di stampa etc. Il nome dell’artista compariva sul retro, sempre molto grande e anche anche in quel caso come se si presentasse I’m The Special Guest, I Play Live. Anche i fratelli Esu comparivano con la dicitura We Are 2 Resident Djs e stessa cosa la Location, il Lanificio159, Here Is Where You Gonna Dance Whit Us Djs. Poi per ogni artista feci delle grafiche solo web, che avevano a che fare con il nome o il colore, con dei cortocircuiti visivi assurdi. The Magician, ad esempio, decisi di sostituirlo con il Mago Silvan con scritto I’m The Sim Sala Bim! Un bel ricordo di quella stagione è il live dei Midnight Magic, con la cantate stupenda e la loro Beam Me Up che era una super hit a L-Ektrica. E anche il dj set di Tim Sweeney!

 

GEORGE DIVISION

 

manifesto-Joy-Division2Il quinto artwork che ho scelto è l’ultimo che ho realizzato: George Division, celebrativo dei 15 anni di L-Ektrica. L’ho rincorso per tanti anni, ma non mi veniva mai, non riuscivo a renderlo bene. Ci sono tante immagini che si ispirano alla grafica di Peter Saville per la famosa cover dei Joy Division, ma spesso sono filtri che emulano o ricordano quell’effetto in modo grossolano. Io cercavo di capire come l’aveva fatta lui, con quali tecniche etc. E alla fine, provando e riprovando – su queste cose divento ossessivo/compulsivo – ho trovato la soluzione. Otto ore di righe spostate e disegnate a mano ricreando il volto di George con l’effetto oscillazione onda della grafica originale. Poi ho visto righe per tre giorni di seguito! L’effetto finale però è proprio bello e anche l’impaginazione della locandina, con font Helvetica bianco su nero, riprende e cita quello stile, ma con la variazione da Unknown Pleasure a Known Pleasure, perché di L-Ektrica ormai possiamo dire con certezza che è un “piacere che conosciamo”.

 

E ANCORA DALL’ALBUM DEI RICORDI…

 

blackstrobe (1)

touch-of-class

Fanzine002

Fanzine001

Fanzine003

coloured-flyer2 (1)