La prossima volta che per giustificare un ritardo userete la scusa dei marziani, rischierete vi si creda. Per tre giorni, infatti, a Milano prenderanno forma fantasie emmerichiane: un'astronave atterrerà all’Arena, per farsi teatro di un’opera totale. 13 quadri video, che raccoglieranno poesie, immagini e suoni. Tutto verrà frullato nei reattori ed esibito sulle ali galattiche, grazie all’intervento del duo Masbedo, di Vittorio Cosma e Aldo Nove. Il live act si baserà sull’intervento degli spettatori, che andranno a interagire su 4 megaschermi con emozioni e pensieri propri diventando parte attiva della performance. Ogni happening sarà condotto da un nocchiero differente, che porterà a indagare i temi più scottanti della nostra greve attualità. Ad aprire le serate, i live di Marlene Kuntz, featuring Gianni Maroccolo, Jacques Morelenbaum, Múm e Borgar Magnason. A chiuderle, le session di Howie B, Dorfmeister e Boosta basate sulla “Silent Disco”, una forma spaventosa di intrattenimento partita dall’Olanda per conquistare il mondo recintando la poca socialità rimasta fuori dai network 2.0. Data la monumentalità dell’installazione, è il caso di dirlo: “robe dell’altro mondo”.
Indeepandance
11/9/2008 - 14/9/2008, via Byron 2, Milano
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