Anselm Kiefer, in occasione della 59a Biennale d’Arte, espone una serie di nuove opere nella Sala dello Scrutinio e nella Sala della Quarantia Civil Nova di Palazzo Ducale a Venezia. L’artista tedesco è stato invitato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia a presentare un’installazione di dipinti site-specific che dialogano con uno degli spazi più importanti di Palazzo Ducale e con la storia di Venezia.
La mostra, visitabile fino al 29 ottobre 2022, prende il titolo dalle parole del filosofo veneto Andrea Emo (1901-1983), i cui scritti Kiefer ha incontrato per la prima volta sei anni fa. Il metodo artistico di Kiefer ha profonde consonanze con il pensiero filosofico di Andrea Emo, autore che per tutto il ‘900 è rimasto praticamente sconosciuto fino alla rivalutazione post mortem dei suoi “quaderni” da parte di Massimo Cacciari.
Nell’installazione a Palazzo Ducale Anselm Kiefer riflette inoltre sulla posizione unica di Venezia posta tra il Nord e il Sud e sulla sua interazione tra Oriente ed Occidente trovando connessioni altrettanto significative tra queste differenti culture, la storia della città e il testo dell’opera tragica di Goethe, Faust: Seconda parte (1832).
Scritto da Redazione Venezia