Produzioni audiovisive, vjing, live, workshop e 179 performer da tutto il mondo. 23esima edizione per il Live Performers Meeting, di ritorno in una delle sue case storiche: il Cinema Aquila. Dopo la pandemia LPM torna ad avvicinarsi ai numeri del 2019 nonostante la guerra che coinvolge non solo l’Ucraina ma anche Russia e Bielorussia dove nel 2011 a Minsk si è svolto un LPM. Molto importante, quindi, la presenza di tre artisti da Odessa, Kharkiv e Kherson ma anche di un pietroburghese. In programma 74 audio/visual performance, 15 video mapping, 20 vj/dj set e 4 audio/visual installation,
Scritto da La Redazione