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dom 11.06 2023

Hyperlocal Talks

Dove

Triennale Milano
Viale E. Alemagna 6, 20121 Milano

Quando

domenica 11 giugno 2023
H 11:00 - 18:00

Quanto

free

HYPERLOCAL è un progetto di ZERO che da tre anni si occupa di raccontare le città attraverso la loro forma più elementare: i quartieri e le persone che li vivono, e allora le tensioni creative e generative che attraversano le identità urbane. Parliamo quindi di scene: che cosa accade e chi le fa accadere, quale quartiere più d’altri è stato in grado per contingenze storiche e sociali di produrre nuove forme di cultura o intrattenimento. Dopo i Magazine, i Club Zero e un Festival omonimo, HYPERLOCAL si arricchisce di una nuova sezione: HYPERLOCAL TALKS. In occasione dell’Arch Week e in collaborazione con Triennale Milano, ZERO presenta una serie di appuntamenti dedicati al racconto e al confronto delle scene e delle comunità urbane, delle loro reti, istanze e dei loro orizzonti culturali, nella cornice di una urbanità a cui occorre ridefinire la nozione di “scala”.

H. 11:00: INTRODUZIONE HYPERLOCAL, ZERO.EU

(1) H. 11:30-12:15
POESIA | POESIA DI STRADA, SPOKEN WORD E SLAM POETRY.
Tempi diVersi, Murmur, Spazio Noce, Le Foche Parlanti, Compagnia delle Indie in dialogo con Paolo Cerruto

Poesia di strada, spoken word, slam poetry, recitazione e open mic. Nel corso degli anni quell’immagine della poesia come qualcosa di strettamente legato a una dimensione individuale, solipsista e autoriflessiva, ha subito uno spostamento nel dominio del pubblico. Sono diverse in città le iniziative che hanno fatto dell’espressione poetica, del parlato, un momento di raccolta, di attestazione d’istanze e di condivisione. In questo senso la parola è a tutti gli effetti una maniera di costruire spazio. “Prendere Parola” è un atto di esposizione, di presa di posizione; è un atto di occupazione dello spazio. Cosa succede a una città in cui la poesia e la parola poetica si comporta come collettore di scene, individui ed espressione?

(2) H. 14:00-14:45
SPORT | LA CITTÀ PLAYGROUND DELLE SCENE SPORTIVE.
GGGG Bici, Liquid Roads, Stella Rossa in dialogo con Olimpia Vianini Tolomei

Ogni quartiere, ogni parco, ogni città nel suo complesso ha tante immagini quanti sono i modi di frequentazione. Con il passare del tempo la sportivizzazione dei territori è diventata una flessione cardine per pensare tanto zone specifiche quanto modalità d’uso e connotazione dello spazio pubblico e privato. Si sono via via create vere e proprie scene, collettivi e realtà capaci di rileggere lo spazio (deputato o meno allo svolgimento dell’attività sportiva o del gioco competitivo). L’immagine di questa talk è una: quella del playground. Quali sono le realtà localizzate o mobili che rileggono i territori in seno all’attività sportiva? La città può essere considerata un campo di gioco?

(3) H. 15:00-15:45
EDITORIA | LE SCENE CULTURALI RACCOLTE IN MAGAZINE E FANZINE
Quanto Magazine, Coriandoli, Fotta in dialogo con Francesca Spiller

Per capire quali sono i temi, le istanze e le necessità espressive delle realtà urbane guardare ai magazine e alle fanzine, alle realtà editoriali indipendenti, è puntualmente illuminante. A metà tra piattaforme d’espressione e modalità espressive, tra racconto, fiction, viaggi e saggistica breve, i magazine raccontano puntualmente di un’inclinazione di sguardi: cosa si vede e come vederlo. Parliamo di collettori di scene e di persone, riunite tendenzialmente all’insegna di un orizzonte tematico nel quale convergono pratiche fisiche e facoltà narrative, esperienze e finzioni. Quali sono gli orizzonti della città e dei suoi margini oggi? Cosa e come racconta l’editoria indipendente lo spazio? Come descrivere il rapporto che si produce tra narrazione, fantasia e spazio reale?

(4) H. 16:00-16:45
RADIO | LE PIATTAFORME E COLLETTORI PER SCENE TERRITORIALI: DUE WEB RADIO A CONFRONTO
Radio Raheem e Rocket Radio in dialogo con Claudio Biazzetti.

Le realtà radiofoniche sono litorali di comunicazione, promozione ed espressioni accessibili a numerosissime scene musicali e artisti. Il lavoro di ricerca, intrattenimento e promozione svolto dalle radio è ineccepibile e indubbio. Se il ruolo di quel che viene inteso come radio indipendente è via via cambiato nel corso degli anni, concentrandosi su una ricerca prettamente sonora e musicale, occorre considerare come queste siano a tutti gli effetti piattaforme organizzate i reti territoriali: Milano, Torino, Verona e da lì le città di tutto il mondo. Le web radio sono forse il fenomeno più chiaro dell’intima connessione e del lavorio che si riscontra tra territori e nazioni a partire da località specifiche. Qual è il ruolo della piattaforma sonora oggi?

(5) H. 17:00-17:45
MUSICA | LA RICERCA SONORA E I TERRITORI IPERLOCALI
Bluem, Alioscia Bisceglia (Open Sound) e Franko Huguet (Doña Valentina) in dialogo con Lorenzo Montefinese.

È possibile costruire una proposta artistica internazionale partendo dalle proprie radici? Questo panel esplora i percorsi di 3 artisti capaci di fondere, nelle loro produzioni, passato, origini e locale con i codici della musica contemporanea, europea e globale. Dai regionalimi imbevuti nelle sonorità del clubbing della piattaforma di Open Sound, all’elettronica che incontra melodie e strutture delle musica tradizionale ecuadoriana di Condoii, fino all’elettropop folkloristico dalla Sardegna di Bluem. La sintesi tra locale è globale è possibile e presente. Come può posizionarsi nel mercato musicale italiano ed internazionale?

Scritto da La Redazione