Il giorno più corto dell’anno: il solstizio d’inverno è, per convenzione, il momento al quale corrisponde, a causa della posizione che il Sole ha rispetto all’equatore, la notte più lunga e il giorno più breve. Un evento astronomico ricco di significati simbolici. Un momento dell’anno che, ancestralmente, segna il passaggio dalle tenebre alla luce. Ed è proprio alla ricerca della luce, del divino che è nell’aria, del mito e della bellezza della natura che l’Istituto Svizzero dedica queste tre serate di movimento e sperimentazione sonora. A cura di Gioia Dal Molin.
15.12.2023 H18:30-23:00
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli
Ingresso gratuito, prenotare qui.
Performance di:
Valerie Reding, Caterina Gobbi, Murat Adash, Élie Autin
DJ set: Leila Moon
Scritto da La Redazione