Me ne accorsi quando lavoravo al ricevimento in un albergo di Brera e non riuscivo a spiegare agli ospiti che alla Latteria non è possibile prenotare: gli stranieri ne vanno matti. Perché qui il tempo si è fermato: il bancone da latteria, lo scrittore al tavolo, il pavimento a piastrelle multicolore e il cameriere che ti accompagna al bagno esterno fanno molto inizio Novecento. I milanesi, invece, sono un po' perplessi dai prezzi, ma rimangono affascinati dall'atmosfera quanto i turisti e all'uscita si aspetterebbero di vedere ancora il laghetto di San Marco. Fatevi consigliare dalla signora Maria, che lo gestisce dal 1965 col marito Arturo "pentola d'argento": sui testaroli e sul lampredotto non si sbagliava. E cosa dire della crudaiola?
Latteria S. Marco
via S. Marco 24, Milano
Social