I baldi giovanotti che organizzano la serata Ballet Mecanique, arrivata all’ultimo appuntamento della stagione, fanno il botto e invitano Marco Passarani a girare dischi (arrivate presto, lo spazio è poco!). Romano, pioniere e caposcuola della scena elettronica capitolina, da anni porta avanti una ricerca sonora che gli ha meritato il rispetto della comunità techno internazionale. Animatore mai domo di una scena in perenne fermento, Passarani si presenta in città forte dell’uscita del suo nuovo album, “Sullen Look”, licenziato dai tipi della Peacefrog e contenente un magma sonoro di altissima qualità. Fra electro, techno e impulsi acid house, Marco Passarani dimostra il suo talento indiscutibile, invitando pure Erlend Oye (accreditato con il buffo moniker di Orlando Occhio) a prestare la sua voce per un brano killer, “Criticize”. Non perdete occasione di vederlo in azione quindi, poiché il buon Passarani è micidiale quando traffica con piatti e mixer; macina ritmo e suoni come pochi altri in Italia, da grande personaggio quale è. Neue tanz…
Marco Passarani @ Ballet Mècanique
6/5/2005, Cantiere Delirio, Via Alserio 3, Milano
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