L’ultima esperienza con Sinatti l’ho sintetizzata con un eloquente “al Claudio, Avatar gli fa una pippa!”. Memore dell’esuberante tsunami visivo con cui il video-artist ci schiaffeggiò in occasione della data con Scanner, ripongo grandi aspettative in questo nuovo workshop fra suoni e mondi tridimensionali. L’elettronica quadrangolare lascia stavolta il posto al white noise incorporeo di Fennesz - il chitarrista dell’impalpabile -, eclettico tessitore di tappeti glitch, tundre distorte e gelide melodie ispirate, a detta sua, dai Beach Boys. Un’occasione per volare con la mente ai lontani (e, soprattutto d’estate, proibitivi) landscapes scandinavi. Il tutto - questo è il bello - senza visto d’ingresso, Scandinavian Airlines e mezze pinte da 10 euro.
Livevideoensemble V: Claudio Sinatti + Christian Fennesz
5/7/2010 O’, via Pastrengo 12, Milano
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