L’anno scorso, ai Magazzini, ho immolato il mio agnello biblico personale incontrando sodomiti su zeppe come skyscraper, bellissimi e fieri. Tra sculacciate, frustate, body suspension e bondage, si sono fatti sottomettere in un'orgia di carne, sangue, danze e brividi sulla pelle. Uno spettacolo serio e fantasioso, fra esibizionismo acrobatico, spettacolarizzazione di dolore sbavante sensualità, estrema espressione della sessualità o dell'amore più viscerale. Il dress code è fetish/latex (oppure libera la tua fantasia sadomaso) e se lo riesci a sfoggiare, almeno stanotte, avrai qualche amicizia in più da sperimentare. Ché altrimenti lo sai, ti chiudi in cameretta a raschiare le ginocchia sui ceci, cercando l'unico dolore che ti appartiene: il pentimento. L'electrotechno di Obi Baby (tre ore di dj set) ti farà saltare, mentre i suoni più scuri di Spectrum ti rimbomberanno nel corpo, ricordandoti un underground che cola dai bidoni della suburbia dimenticata ma orgogliosa dei suoi esseri tirati a lucido per l'occasione. E anch'io, addobbata come la Madonna d'Oropa, piena dei miei gioielli migliori, luccicante come una medusa chiusa nel tuo acquario senza ossigeno, mi lascio soffocare. Stasera non serve che mi fai la festa, abbiamo Sodoma Classic.
Sodoma Classic
8/4/2012, Magazzini Generali, via Pietrasanta 14, Milano
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