L’atmosfera terrestre è quello strato gassoso che circonda il caro pianeta Terra e che viene mantenuto in posizione dalla forza di gravità e dal campo magnetico (proprio quest’ultimo ci fa da scudo dal vento solare che altrimenti disperderebbe la nostra protezione nello spazio). Questa bolla, che ruota con noi, è suddivisa in cinque strati principali, detti sfere, distinti in base all’andamento della temperatura con l’altezza. A partire dai nostri piedi, si susseguono: troposfera, stratosfera, mesosfera, termosfera ed esosfera. Le zone di transizione tra uno strato e l’altro, dove il gradiente termico cambia segno, sono chiamate pause. Cosa succederebbe se al Volvo Studio di Milano ci fosse per un giorno una sesta sfera? Stiamo parlando della Kōreosfera di Ariella Vidach AiEP, un’atmosfera performativa: uno spazio sensibile e immersivo in cui corpo, danza e tecnologia coesistono come elementi di un ecosistema fluido e interattivo. Proprio come gli strati dell’atmosfera, i diversi livelli di presenza fisica e digitale si sovrappongono e si trasformano, generando un un campo di forze, flussi, segnali, suoni, dati.
Geschrieben von Emma Bartolini