Milano è una città faticosa per i presenzialisti dell’arte: la moltiplicazione di spazi indipendenti, incontri, settimane speciali, eventi che aprono al pubblico palazzi privati e architetture in disuso, gallerie commerciali pure, arte di strada, studi medici e legali e d’artista adibiti a musei temporanei, ex cinema parrocchiali che proiettano videoarte, non c’è mai tempo per guardarsi una grande mostra come si deve. Al massimo si va all’opening e poi si rimanda a tempi migliori la visione ponderata. E poi, inesorabilmente, la mostra chiude solitaria.
Questo agosto milanese offre invece una straordinaria possibilità di recupero: prima di tutto resta sempre aperta la Fondazione Prada, con la straordinaria mostra sul “furto” dell’immagine nell’arte contemporanea, a cura di Thomas Demand, L’image volée, che chiude il 25 agosto, e in più la pazzesca retrospettiva dei Kienholtz, dal flipper sessuale alla tragica evirazione del nero di Five Car Stud e poi le installazioni di Theaster Gates, stella dell’arte di Chicago.
Poi c’è la mostra su Cuba al PAC curata da Diego Sileo, che ha portato a Milano opere di più di trenta artisti cubani, compresi i sublimi Ana Mendieta e Félix González-Torres.
Da poco ha inaugurato Isgrò in tre sedi: a Palazzo Reale, alle Gallerie d’Italia e alla Casa del Manzoni
Ma soprattutto agosto è il momento ideale per recuperare tutto quello che non avete visto, o avete visto male, delle mille mostre della XXI Triennale sparse per la città, aperta giusto prima della folle sequenza Miart-Salone del Mobile e in chiusura il 12 settembre. Qui ve ne suggeriamo alcune:
Sempering di Cino Zucchi al Mudec,
Architecture as Art all’HangarBicocca – chiuso però dall’8 al 24 –
E infine potete accamparvi per giorni nel Palazzo dell’Arte per vedere il nuovo Design Museum dedicato quest’anno alle donne, con la cura di Silvana Annichiarico, NeoPreistoria. 100 Verbi di Andrea Branzi, Stanze. Altre filosofie dell’abitare di Beppe Finessi, e New Korean Craft.
Non paga del suo attivismo, la Triennale addirittura inaugura due nuove mostre in pieno agosto:
Se invece siete stati ligissimi e siete già preparati sulle mostre temporanee, potete sempre optare per un ripasso dei classici: all’Acquario, al Museo del Novecento, a Brera, al Bagatti Valsecchi, al Museo della Scienza.