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La notte della tempesta

17/11/2007, Rolling Stone, Corso XXII Marzo 32, Milano

di Alberto Meanti

Il Teatro degli Orrori dal vivo. Fantastico, mi dico. Ogni loro concerto è un evento, uno spettacolo: potenza devastante e messa in scena indimenticabile. Questa band è il fenomeno musicale italiano dell’anno, come anche il loro favoloso esordio "Dell'impero delle tenebre" (La Tempesta). Io ci vado alla Notte della Tempesta, su questo non ci piove! Scopro poi che Capovilla e Favero non saranno soli; prima di loro ci sarà Moltheni. Paura, mi dico. Insomma sì, i Tre Allegri Ragazzi Morti - ovviamente headliner della serata essendo i padroni di casa - me l’hanno organizzata bene questa nottata che celebra la loro etichetta discografica, poco ma sicuro. Miscela infernale, carro armato rock accompagnato da pop esperto e intimismo cantautorale. Tempesta a Milano e poi a Roma. Tempesta in tutta la penisola. A Londra è stato un tripudio il mese scorso al Barfly per i Tre Allegri. Tutto normale, ve l'assicuro; non si tratta di un concerto, ma di una festa rock'n'roll. Ve lo ripeto per l’ultima volta: è una delle notti dell’anno, ma non è capodanno; è la Notte della Tempesta, l’inimitabile. La Notte della Tempesta vi resterà addosso per un po’, vi avverto. E allora musica maestro, musica. Notte della Tempesta, a noi due.

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