The last call

Dove va lo skateboard? Dopo il boom dei primi anni 90, e il conseguente - e fisiologico - calo databile grossomodo al 1993, la "curva" del fenomeno ha segnato una crescita lenta ma costante (che potrebbe ottenere un'ulteriore spinta dal vociferato inserimento della disciplina nei prossimi programmi olimpici). Il proliferare di park sparsi un po' ovunque sul territorio ha fatto sì che le nuove leve non venissero mai a mancare, ma allo stesso tempo ha favorito una certa frammentazione della scena. Dal canto loro, le nuove tecnologie hanno permesso a tutti quelli che avevano qualcosa da dire di farlo da casa propria, sfruttando strumenti come Issuu, che rappresentano un po' la frontiera 2.0 della cara vecchia fanza. Resta comunque, soprattutto per le aziende del settore, l'esigenza di creare "massa critica" attraverso un evento. Il modello, in questo senso, è la tedesca Bright Tradeshow, cui si ispira questa fiera nata nel bergamasco e che ora cerca il salto di qualità sul territorio lambratese. I protagonisti saranno i marchi coi loro stand, quindi, ma non aspettatevi una sorta di Pitti della tavola. In primo piano, come è giusto che sia, ci saranno le persone, meglio, gli skater. Con la loro musica, le loro feste e i loro trick.