Come ben ricordano alla Tate Modern - quando il sacro spazio delle Unilever Series fu invaso da un'accozzaglia colorata di bancarelle con chincaglieria di provenienza varia - l'artista tailandese Surasi Kusolwong è anche un re dei mercatini a 0,99 euro. Per l'opening della sua mostra-omaggio all'arte povera sotto forma di partita a ping pong, l'Hangar gli affianca uno dei formati più efficaci delle ultime faticose stagioni milanesi, il domenicale Garage Sale. Il risultato è un'inaugurazione in cui i cliché hipster del garage sale e quelli fashion dell'Hangar esplodono grazie ai suggerimenti dell'artista: gradi di prezzo che seguono la nota serie di Fibonacci (emblema del lavoro di Mario Merz, insieme agli igloo) e Suraci stesso a vendere oggetti prelevati dalle sue valigie, mentre canta e seleziona musica thai. Delirious Milano.
Surasi Kusolwong
9/6/2011 - 25/9/2011, Hangar Bicocca, Via Privata Chiese 2, Milano
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