Mi Ami

"Il festival della musica bella e dei baci" nasceva a Milano nel 2004 e nel decennale (chi l'avrebbe mai detto?) non può che celebrarsi e voltarsi indietro. La line up pesca da quelli che sono stati alcuni dei nomi più significativi delle scorse edizioni: certo, si poteva fare di meglio, pensando ai passati cartelloni con nomi tipo Offlaga, Bugo e Father Murphy colti al momento giusto. Ma sono i pregi e i difetti dell'essere fotografia e macchina fotografica, dell'essere anche fenomeno di costume con conseguente, e più ampio, raggio d'azione. Potrebbe essere l'ultima edizione fatta come la conosciamo: che l'autoreferenzialità di certa musica indie italiana sia il sintomo di un'epoca che si sta esaurendo? Fine del pippone. Adesso andate a divertirvi e leggete il nostro speciale in arrivo.