Le generazione delle immagini
Diciamola tutta. Quella poca eccellente arte contemporanea internazionale che è passata a Milano negli ultimi anni, si è vista in Triennale. Ma come, nella struttura più contestata e immobilista della capitale di moda e media? Purtroppo, non erano mostre. Nell’ottimo ciclo di incontri “La generazione delle immagini”, si sono alternati ormai una quarantina fra artisti, curatori, critici, scrittori ed estetologi di rilievo internazionale. Grande chance di conoscere il mondo “esterno” e più in generale, le mille e bizzarre facce del mondo dell’arte, ogni conversazione è comunque interessante perché anche originalle presentazione di un lavoro, un percorso, un ambito, un paese o una scena, in bilico fra slide show e performance, Quest’anno imperdibili Szeemann il 19.2 (direttore della Biennale arte, inventore della figura di curator, vero e proprio sciamano nell’interpretazione delle trasformazioni delle arti), Soo-Ja Kim e Lucy Orta, rispettivamente il 26.2 e il 5.3, due modi inediti di lavorare sull’universo dell’habitus e quindi stimulant soprattutto per chi si occupa di moda e E.L. Ahtila, cioè cosa significa oggi raccontare una storia tra fiction, cinema e video. - Bertrand Delux
La generazione delle immagini
Triennale di Milano, Viale Alemagna, 6. h. 18:00
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