Pochi movimenti musicali hanno applicato con efficacia la regola del “less is more” come quello della chiptune: solo 8bit in cui impacchettare le melodie e i ritmi più potenti. Il risultato sono onde digitali dirette e violente, che ormai hanno travalicato l’underground e la scena elettronica, con metà produzioni pop che rubacchiano il suono videogiocoso per darsi un tono. E allora è giusto scoprire l’origine della micromusic grazie agli eroi che hanno liberato la potenza musicale dei Commodore64 lasciati marcire in cantina. In questa prima serata di Milano Chiptune Underground dedicata alle onde quadre, ci troveremo davanti a una leggenda della demoscene come Goto80 (caposcuola svedese, tra i primi a suonare con un Gameboy) con uno dei più divertenti live elettronici possibili. Ma per riuscire ad ascoltarlo, dovremo affrontare tre guerrieri dell’onda quadra come Tonylight, Arottenbit e Kenobit. I migliori pixel della nostra vita.
Milano Chiptune Underground
16/1/2015 Casa Occupata Gorizia, Via Vigevano 2/A, Milano
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