Quello che stai leggendo non è il solito ZERO, quella che stai vivendo non è la solita vita, quella in cui stai passeggiando non è la solita città. Niente party, concerti, dj set; niente baci al bancone, abbracci in pista, cori in curva; niente mano nella mano al cinema o a teatro: dobbiamo mantenere un metro di distanza, o forse 182 centimetri.
La cosa più difficile in questo momento è che quello che scriviamo ora potrebbe essere smentito tra due secondi da una nuova disposizione del Ministero della Salute. Non abbiamo paura, ma siamo cauti: tutto può succedere.
Nel frattempo, però, non spaventiamoci, #zeropanico, e dedichiamoci alle cose che possiamo fare: visitare i musei e le gallerie con le mostre in programmazione in questi giorni; andare nei bar a bere un aperitivo e sentire che aria tira; pranzare o cenare nei nostri ristoranti preferiti.
Se invece preferisci non frequentare i locali o stare a casa, ZERO ti suggerisce una serie di iniziative per impiegare il tempo libero: dallo sport ai migliori dischi nuovi da ascoltare, dal riordino della casa alla libertà di non fare un cazzo.
In attesa di tornare il prima possibile con lo ZERO che siete abituati a leggere, perché #divertirsiègiusto.
P.S.: Il nuovo decreto dell’8 marzo ha decretato la chiusura dei musei e delle gallerie, oltre che dei bar e dei ristoranti dopo le 18, consigliando a tutti di stare a casa.
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2020-03-01