Rita & Cocktails

Raramente leggerete la mia firma in questa rubrica perché è difficile scrivere di locali che si assomigliano tutti oppure sono eccentrici senza un perché. Ma mi è capitato di entrare al Rita, piccolo e nascosto, uno stretto corridoio, pareti bianche e amaranto, uno specchio a creare l’illusione di profondità, mensole e bancone in legno, alle sue spalle una scelta di liquori, spezie e simpatia invidiabile. Il Rita (per fortuna!) non è mai affollato, ma incontri sempre qualcuno seduto al bancone con cui fare due chiacchiere. È l’umanità che colpisce, e l’atmosfera che difficilmente si respira nei locali asettici, affollati e “firmati” della nostra città, dove i barman hanno fretta e i cocktail sono spesso annacquati. Qui ci sono Luca e Edo. Luca che ti vizia con tartine prelibatissime (come quella con crema di zucchine, sgombro e sushi di verdure…), Edo che ti delizia con i suoi daiquiri e il cosmopolitan e si diverte nell’usare peperoncino e maraschino, nel consigliarti i vini e spiegarti le caratteristiche delle birre, consolarti se non hai il sorriso sulle labbra e brindare insieme a te: ci torni.