Il ritorno sulle scene, che pare "prepotente", di un mostro sacro come Peter Gabriel, ha creato sommosse fra pubblico e media. Fra tutti i possibili dinosauri del rock, Peter Gabriel rimane uno dei più rispettabili, grazie alla sua intelligenza e voglia di ricerca. Iniziata la carriera nel lontano 1969, in qualità di cantante dei Genesis, dimostrò ampiamente il suo spessore artistico ai tempi del leggendario album "The Lamb Lies Down On Broadway". Correva l'anno 1975, e il nostro decise di non seguire l'onda del successo di quell'album, che proiettò il suo ormai ex gruppo nell'empireo delle superstar. Intuendo nuove possibilità stilistiche, Peter Gabriel fondò la sua straordinaria carriera, che lo porterà a creare la Real World, etichetta dedita alle più svariate musiche etniche, a inventarsi il festival Womad e a vendere grandi quantità di dischi. Segno inconfondibile la sua straordinaria voce, roca e calorosa come non mai, che ha saputo conquistare cuore e mente di milioni di ascoltatori.
Placebo
13/5/2003, Filaforum, Assago (Milano)
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